domenica 27 dicembre 2009

Ecole Nationale de Boxe Française, Canne et Batòn


Ecco un 2010 da non perdere!!!! ACCADEMIA D'ARMI MANUSARDI DEBUTTA AL COLLEGIO SAN CARLO DI MILANO VIA ZENALE 6 CON LE SUE FANTASTICHE DISCIPLINE. DOMENICA 17 GENNAIO
DUE STAGE TECNICI Boxe Française,E Canne et Batòn DELLA DURATA DI TRE ORE DALLE 9,30 ALLE 12,30 . APERTO A TUTTI GLI APPASSIONATI DELLE DUE DISCIPLINE.

lunedì 21 dicembre 2009

SAPETE QUAL E' IL FASCINO DELLA SAVATE??


La Savate funziona al contrario della vita.
Sul ring vai incontro al dolore, e vai incontro
con tutta la forza che puoi per incassare il meglio
possibile senza mai indietreggiare, con la consapevolezza... Mostra tutto
che tutto quello che potrebbe farti male ce l'hai davanti,
che niente ti colpirà alla nuca approfittando di una distrazione
momentanea, che nessuno giocherà alle tue spalle. Non ci sono
traditori sul ring, nessuna bugia in quel quadrato, perché la Savate
è onore, la Savate insegna a crescere, insegna ad essere uomini, la Savate è magia,
la Savate è la follia di rischiare tutto per un
sogno che nessuno vede, tranne te.

mercoledì 16 dicembre 2009

Stage 12-12-2009 a Milano targato ENBF

martedì 1 dicembre 2009


Proseguono con una buona continuità (il prossimo si terrà a Milano ancora una volta presso il Collegio San Carlo in Via Zenale n. 6 il 12 dicembre prossimo venturo!) gli stage organizzati dal M.o Giorgio Alì, ora non solo nella sua veste di responsabile dell’omonima Equipe genovese ma anche - e soprattutto - quale Direttore Tecnico del rinato settore BF- Savate/Chausson della E. N. B. F., la storica associazione sportiva della famiglia Manusardi che, negli ultimi quindici anni, si era occupata solo (?) di scherma, canne e bastone italiano a due mani.
Infatti, proprio a Genova (come noto la prima città italiana dove venne introdotta la Savate già a fine ‘800) si è tenuto il nuovo stage sotto l’egida della E.N.B.F. e, in presenza di quel monumento vivente degli sport da combattimento qual’è il M.o Italo Manusardi nella sua veste di Presidente, una ventina di atleti (prevalentemente liguri ma provenienti anche da Milano e Bergamo nonostante previsioni di tempo inclemente ed il derby calcistico cittadino) si sono trovati per sudare via un po’ di tossine.
Il programma al quale si è assistito presso lo Sport Club Molassana Boero (che ospita la palestra dove insegna Giorgio Alì) è stato quello “standard” per lo sport praticato: riscaldamento della muscolatura con corsa, slanci di gamba e piegamenti, lavoro di braccia, spalle e collo, allungamento e stretching di tutto il corpo, per continuare con tecniche di pugno e calcio prima singole, poi a coppia e, dulcis in fundo, serie continua assalti nel ring (a proposito dei quali devo rimarcare le ottime capacità di resistenza di uno degli atleti liguri allenati da Alì che si è fatto più di una dozzina di round da 1 min. e mezzo senza mai perdere lucidità, ritmo e precisione!).
Emozionante l’incontro tra il M.o Manusardi e il M.o ligure Pavani (tra l’altro recentemente insignito del titolo di Cavaliere così che oggi abbiamo anche il primo Maestro di savate ad averlo ricevuto) che, per ricordare i bei tempi andati (quelli di quando erano gli italiani ad insegnare la salvate ai francesi!!), si era portato con sé un album fotografico con alcune incredibili fotografie del M.o Lazzaro Delfino e delle lezioni tenute presso la famosissima palestra Mameli del M.o Messina oltre a foto di incontri e allenamenti di tutti i più famosi tireur italiani! Interessantissime le osservazioni fatte dai due grandi Maestri su alcune tecniche della savate ormai poco usate quali la “puntata” frontale (tipo chassé frontale ma con la punta del piede stesa come per il fouettè) doppiata in fouettè alto, o sul “calcio dell’asino” di cui pare fosse velocissimo esecutore Lazzaro Delfino, così come sui calci girati bassi (e sulle spazzate) eseguite appoggiando le mani – meglio: i guantoni – a terra com’era uso farsi nello chausson e sugli chassè alla genovese (recentemente introdotti pure dai francesi che li avevano sempre vietati…).
Queste ultime considerazioni mi portano a concludere che la savate in stile italiano ha sicuramente ancora un notevole bagaglio culturale (superiore persino a quello dei francesi!) che stava per andare perduto (compreso quello delle discipline collegate della canne italiana e del bastone a due mani!) e che la nuova E.N.B.F., grazie agli sforzi di Giorgio Alì, farà di tutto per diffonderlo.
Ci vediamo il 12 dicembre prossimo a Milano!

Grande Stage Nazionale di Boxe Francese Savate
a Milano organizzato dalla E.N.B.F.-ITALIA
la Scuola Italo Manusardi
con il Direttore tecnico Nazionale dellA E.N.B.F.
Sabato 12 Dicembre presso il Collegio San Carlo
via zenale 6.
dalle 15,00 alle 18,00 lo stage e' aperto a tutti gli appassionati del settore arti marziali e degli sport da combattimento

domenica 8 novembre 2009


ASSOCIAZIONE E.N.B.F.
PRIMA FEDERAZIONE PER GLI SPORT DA COMBATTIMENTO DELLA STORIA IN EUROPA FONDATA NEL 1968

martedì 3 novembre 2009


La vecchia guardia scende in campo e la scuola Manusardi rilancia le sue storiche discipline sportive: la Boxe Française Savate oltre le già affermate discipline di Canne italiana e Bastone a due mani


La Tradizione torna in campo senza gli inciuci della solita “vecchia e stanca politica sportiva” che cerca sempre di infilarsi ovunque annichilendo tutto ciò che tocca, svilendone le specificità.
La grande tradizione genovese e il mitico clan Manusardi, che ha fatto della Lombardia la culla della Savate italiana, finalmente si uniscono per portare agli antichi fasti, con passione e duro lavoro, la pratica della Boxe Française Savate!
E com'era stata intesa alle origini, viene divulgata anche la sua corrispettiva pratica armata di Canne (il combattimento schermistico col bastone da passeggio) e Bastone a due mani.
Giorgio Alì, definito recentemente proprio dal mitico Italo Manusardi uno dei simboli della Savate italiana (pluricampione italiano e finalista europeo), organizzatore e divulgatore di questa disciplina in tantissime regioni d’Italia, si racconta.


Lo Sport come scuola di vita!

Il mio obiettivo? Oltre a quello di divulgare questa fantastica disciplina è anche quello di scoprire nuovi talenti e formare uomini!

Ci spiega che l'avventura è iniziata dieci anni fa, protagoniste due persone con due grandi passioni in comune, il Pugilato e la Boxe francese Savate. Fra loro nacque una solidissima amicizia, e ben presto anche la voglia di costruire qualcosa di bello e utile: realizzare un progetto in grado di aumentare la diffusione e la visibilità delle discipline sopra menzionate, ma soprattutto di fornire un valido contributo alla formazione umana di tutti quei giovani che a tali discipline erano e sono ancora oggi intenzionati ad avvicinarsi.
L'idea, coltivata a lungo e con grande determinazione, si è tradotta in realtà quando finalmente ha visto la luce il “Genova Team Savate”. A fondarlo questi due grandi amici e campioni, Giorgio Alì e Franco La Barbera, autentici simboli della Savate italiana, pluripremiati (hanno fatto incetta di titoli italiani ed europei), da oltre vent'anni apprezzatissimi talent scout del settore, spinti solo dall'amore per il Pugilato e per la Savate. Per loro ore e ore trascorse in palestra ad ''allevare'' tanti giovani secondo i principi più puri del vero sport.

Lo scopo della Genova Team Savate targato Alì?
Creare una nuova generazione di campioni, ma non è solo questo l'obiettivo principale: considero la Savate una delle più raffinate arti marziali nel panorama mondiale. L'importante è fare in modo che i ragazzi che vengono da me possano diventare degli uomini; che significa educarli in base ai principi più puri e più sani dello sport. Non è detto che chi viene in palestra da me debba per forza diventare un pugile o un savateur, salire sul ring, disputare incontri: chi lo desidera, può anche svolgere esclusivamente allenamento al sacco, allo scopo di rafforzare la struttura fisica; deciderà poi se compiere il passo successivo, io non obbligo nessuno! L’importante è che chi frequenta la mia palestra ne tragga giovamento e arricchimento, anche e soprattutto dal punto di vista umano.
Devo ringraziare la scuola Manusardi e sopratutto il pioniere della Savate italiana dal quale la stessa scuola prende il nome, il maestro Italo Manusardi, per avermi affidato l’incarico di Direttore Tecnico Nazionale della sua associazione, l’ENBF-Italia, alla quale terrò fede per portare avanti il settore Savate.

Facciamo quindi i migliori auguri a Giorgio Alì, al suo Genova Team Savate e a tutta la ENBF-Italia per il loro ambizioso progetto, sperando che questa volta sia la volta buona!

lunedì 2 novembre 2009

BOXE FRANCESE SAVATE TARGATA E.N.B.F.
Sabato 12 Dicembre 2009 presso il Collegio San
Carlo di Milano via zenale6. La Grande Scuola Manusardi organizza: Stage Tecnico Nazionale
con il Direttore Tecnico Nazionale E.N.B.F. GIORGIO ALI'. Lo stage e' aperto a tutti gli appassionati delle arti marziali o degli sport da combattimento.con durata di tre ore dalle 15,00 alle 18,00. La Savate !!!! una disciplina completa ,intensa ed efficace.

lunedì 26 ottobre 2009

ENBF-ITALIA ancora in gioco per la Savate
Buongiorno a tutti,
è UFFICIALE: il Maestro Manusardi e il suo Staff tornano in campo in aiuto alla morente Boxe Française Savate, ormai distrutta in ogni sua forma.
Sabato scorso durante lo Stage di Savate organizzato da Giorgio Alì del Club Savate Genova e da Nicola Rocco dell’Accademia milanese di Savate, il Maestro Manusardi ha annunciato la sua disponibilità ad appoggiare un nuovo progetto di “Rinascita della Savate italiana” ed ha messo a disposizione per la sua realizzazione la sua storica Associazione ENBF (Ecole Nationale de Boxe Française, Canne et Baton) fondata nel 1968, prima federazione per gli sport da combattimento della storia in Europa.
Durante il suo discorso ha puntualizzato l’esigenza di un lavoro serio, coordinato e duraturo, per evitare di ripetere i medesimi errori che, da decenni a questa parte, continuano a ripetersi nei confronti di questo meraviglioso sport. È necessario che tutti i veri appassionati di questo sport si riuniscano insieme e trovino la via per ripartire nel vero senso della parola!!

Subito i fatti:
- Giorgio Alì designato Direttore Tecnico Nazionale per questo Sport, a lui l’onore e l’onere di prendere le decisioni fondamentali e a pianificare le azioni di “ricostruzione” del mondo della Savate; insieme a lui l’intero staff della ENBF, guidato alla Presidenza da Italo Manusardi e alla vice-Presidenza da suo nipote Lorenzo Ravazzani Manusardi, coadiuvati da un instancabile Sergio Rallo.
- Il Club Savate Genova di Alì diventa la sede della ENBF per la regione Liguria, entrando a tutti gli effetti nella struttura portante dell’associazione.
- L’Accademia milanese diretta da Nicola Rocco diventa anch’essa sede milanese della ENBF ed ospiterà oltre ai corsi già attivi di BF Savate anche corsi di Canne et Baton e gli stage nazionali che via via si organizzeranno
- In calendario 2 allenamenti collegiali, uno a Milano e uno a Genova per Novembre e Dicembre aperti a tutti i tesserati ENBF.
- Si aprono subito le porte a tutti quei Club e atleti che, stanchi del poco interesse dei “grandi” nei confronti della BF, vogliono invece continuare a crederci: AFFILIATEVI ALLA ENBF!!!

Chiunque voglia approfondire gli argomenti, capire quali siano le nostre intenzioni ed affiliarsi si prega di contattare : GIORGIO Alì 347-4639842 OPPURE Via mail all’indirizzo Ali_giorgio@libero.it

sabato 24 ottobre 2009


IL MAESTRO ITALO MANUSARDI e LORENZO RAVAZZANI E.N.B.F (ente nazionale boxe francese savate) HA DISIGNATO GIORGIO ALI' COME DIRETTORE TECNICO NAZIONALE del settore boxe francese savate.

mercoledì 21 ottobre 2009


sabato 10 ottobre 2009

mercoledì 7 ottobre 2009

GIORGIO ALI' E LA SAVATE

Ma allora qualcosa si sta veramente muovendo per la Boxe Francese-Savate in Italia se si tiene conto che in pochi mesi (da giugno) si sono tenute a Milano ben tre diverse manifestazioni dedicate a questo fantastico sport da combattimento occidentale! Era veramente da più di un decennio che non accadeva!
L’ultima “manifestazione”, in ordine temporale, si è giusto tenuta lo scorso sabato 3 ottobre 2009 presso le belle strutture sportive del Collegio San Carlo di Milano, ed è stata lo stage di Savate tecnica organizzata da Nicola Rocco dell’Accademia B.F. di Michele Fregona (che, proprio presso le citate strutture, tiene normalmente corsi settimanali per principianti ed avanzati e che ovviamente era presente e ha partecipato all’evento).
Ancora una volta, il docente chiamato a far sudare e “strecciare” una ventina di atleti tra professionisti e semplici amatori, è stato il pluricampione italiano Giorgio Alì da Genova che ha rispettato il classico “palinsesto” da Stage di Savate: riscaldamento intensivo, allungamenti, esercizi a coppie di varie combinazioni di pugno e calcio (per questo si tratta di stage tecnico) e, dulcis in fundo, assalti liberi tra colleghi. Il tutto per la bellezza di tre ore di attività intensiva.
Da segnalare la presenza di due “outsider” quali l’istruttore di Muay Thai della Ursus di Milano Alessandro Meloni e l’istruttore di Kick Boxing …. che, al loro primo impatto con la Savate, ne hanno immediatamente colto le fondamentali differenze rispetto agli sport da loro stessi praticati.
Cosa che fa ben sperare in future possibilità di stage misti come avveniva spesso negli anni ’80, oltre che in una crescita dell’interesse per la Savate negli ambienti della kick della boxe tailandese.
Inoltre, con grande soddisfazione del docente Alì, ha presenziato allo stage anche il fondatore e attuale Presidente della ENBF (Ecole Nationale de Boxe Française d'Italie, ovvero la prima associazione sportiva italiana interamente dedicata alle arti marziali e sport da combattimento scherma compresa) il Maestro Italo Manusardi (Guanto d’Oro e Professeur di Boxe Française e Canne) e suo nipote il Maestro Lorenzo Ravazzani Manusardi (anch’esso moniteur de Chausson Boxe Française oltre che istruttore di scherma, canne e bastone italiano). La loro presenza ha fatto seguito all’invito espresso del Maestro Alì anche e soprattutto per discutere del futuro del nostro sport nell’ambito dei vari enti e associazioni sportive che fanno appunto promozione sportiva.
Tutte queste cose, nonché il fatto che il 24 ottobre p.v. si terrà un altro stage a Milano mentre un altro ancora è già organizzato a Genova per novembre, fa veramente ben sperare che dopo troppi anni di “fermo” qualcosa veramente stia cambiando, e che si stia affermando una diversa consapevolezza che la Boxe Francese-Savate ha ancora parecchio da dire nell’ambito delle discipline da combattimento.

STAGE TECNICO




STAGE CON I BAMBINI


AVVICINARE LA BOXE FRANCESE SAVATE AI BAMBINI

STAGE DI GIORGIO ALI'


STAGE TECNICO AL PORTO ANTICO DI GENOVA

LA TECNICA IN PALESTRA


Mettere in pratica la tecnica e confrontarsi

BOXE FRANCESE SAVATE




GIORGIO ALI'







GIORGIO ALI'






martedì 6 ottobre 2009

Equipe Giorgio Ali'




LO SPORT COME SCUOLA DI VITA
IL MIO OBBIETTIVO ?
SCOPRIRE NUOVI TALENTI E FORMARE UOMINI
L'AVVENTURA E' INIZIATA DIECI ANNI FA,FRA DUE PERSONE CON DUE GRANDI PASSIONI IN COMUNE: IL PUGILATO E LA BOXE FRANCESE SAVATE.FRA DI LORO NASCE UNA SOLIDISSIMA AMICIZIA,E BEN PRESTO,ANCHE LA VOGLIA DI DARE VITA A QUALCOSA DI BELLO E UTILE,A UN PROGETTO IN GRADO DI AUMENTARE LA DIFFUSIONE E LA VISIBILITA' DELLE DISCIPLINE SOPRACITATE,SOPRATTUTTO, DI FORNIRE UN VALIDO CONTRIBUTO ALLA FORMAZIONE UMANA DI TUTTI QUEI GIOVANI CHE A TALI DISCIPLINE SONO INTENZIONATI AD AVVICINARSI.L'IDEA, COLTIVATA A LUNGO CON DETERMINAZIONE,SI E' TRODOTTA IN REALTA'QUANDO HA VISTO ALLA LUCE LA GENOVA TEAM SAVATE.A FONDARLA DUE GRANDI CAMPIONI COME GIORGIO ALI' E FRANCO LA BARBERA,AUTENTICI SIMBOLI DEL SAVATE ITALIANO,PLURIDECORATI(HANNO FATTO INCETTA DI TITOLI ITALIANI ED EUROPEI),, DA OLTRE VENT'ANNI APPREZZATISSIMI TALENT SCOUT DEL SETTORE,SPINTI SOLO DALL'AMORE PER IL PUGILATO E LA SAVATE:PER LORO ORE E ORE TRASCORSE IN PALESTRA PER''ALLEVARE''TANTI GIOVANI SECONDO I PRINCIPI PIU' PURI DEL VERO SPORT.LO SCOPO DELLA GENOVA TEAM SAVATE TARGATO ALI'?CREARE UNA NUOVA GENERAZIONE DI CAMPIONI,MA NON E'SOLO QUESTO L'OBBIETTIVO PRINCIPALE:CONSIDERO LA SAVATE UNA DELLE PIU'RAFFINATE DELLE ARTI MARZIALI.L'IMPORTANTE E' FARE IN MODO CHE I RAGAZZI CHE VENGONO DA ME POSSONO DIVENTARE DEGLI UOMINI; CHE SIGNIFICA EDUCARLI IN BASE AI PRINCIPI PIU' PURI E PIU' SANI DELLO SPORT.NON E' DETTOCHE CHI VIENE IN PALESTRA DA ME DEBBA PER FORZA DIVENTARE UN BOXEUR,SALIRE SUL RING,FARE INCONTRI: CHI LO DESIDERA,PUO'SVOLGERE ESCLUSIVAMENTE ALLENAMENTO AL SACCO,ALLO SCOPO DI RAFFORZARE LA STRUTTURA FISICA:STARA' A LUI POI DECIDERE SE COMPIERE IL PASSO SUCCESSIVO,IO NON OBBLIGO NESSUNO;L'IMPORTANTE E' CHE CHI FREQUENTA LA MIA PALESTRA NE TRAGGA GIOVAMENTO E ARRICCHIMENTO,ANCHE E SOPRATTUTTO DAL PUNTO DI VISTA UMANO.

domenica 4 ottobre 2009


Il Maestro Manusardi fa i complimenti ai ragazzi del'equipe Giorgio Ali per divulgare sempre di piu' la disciplina
Boxe Francese Savate
Alla fine dello stage ecco cosa ha detto il grande Maestro:
Per quanto riguarda l'insegnamento tecnico che hai fatto sabato scorso ho rilevato che per me sei uno dei migliori insegnanti della vera Boxe Francese Savate, se continui su questa strada potresti tranquillamente arrivare ai livelli di noi decani della BF, e speriamo anche che un giorno ci supererai!

ONORE ALLO STAGE DI GIORGIO ALI'

e' stato un onore avere la presenza del grande maestro manusardi

EGant d'Or de la Ligue Royale Belge de Boxe FrançaiseMembro fondatore dell'Association Nationale des Professeurs de Boxe Française de VersaillesPresidente dell' E.N.B.F. - EuropeEx Presidente della Federazione Italiana di Boxe FranceseEx vice-Presidente e membro d'onore della Associazione Italiana SavateMembro d'onore della Martial Arts FederationMembro d'onore della Federazione Italiana Kick BoxingCintura Nera VI dan di Ju-JitsuCintura Nera VII dan di Karate full contactInsegnante tecnico sportivo FILPJ-CONI per la lotta e il samboProfesseur de Boxe Française e Canne del Comitè National de Boxe française di ParigiMaestro d'arme della International Master at Arms Federation (IMAF)

lunedì 28 settembre 2009

LA BOXE FRANCESE SAVATE
Cos'e' la SavateTecniche di bracciaLe tecniche di braccia utilizzate nella Savate sono le stesse tecniche usate nel pugilato: diretto, gancio e montante. In più pugni girati e pugni a schiaffo.
Colpi di piedeTutti i calci tranne lo Charlemont possono essere eseguiti sia con la gamba avanzata che con la gamba arretrata e possono essere portati in linea bassa, mediana e alta. I calci possono essere combinati con colpi di braccia e portati in sequenza, fintati oppure doppiati.I calci possono essere anche acrobatici.
Fouettè:Il fouettè è uno dei calci più usati nei combattimenti. Le parti con cui si colpisce l'avversario sono la punta e il collo del piede. L'esecuzione del calcio prevede una fase di "caricamento", nella quale il ginocchio viene portato verso l'alto, e una fase di distensione, nella quale si viene a contatto con il bersaglio. Per i fouettè portati al viso o allo stomaco il caricamento è più marcato, mentre per il fouettè basso il caricamento è minore e la gamba portante si flette leggermente. Questo colpo può essere doppiato, nel senso che, una volta portato il colpo, lo si può ripetere in modo molto rapido, senza riportare il piede a terra. Il fouettè basso portato con la gamba arretrata è un calcio molto efficace, così come i fouettè alti o allo stomaco portati con la gamba avanzata.
Chassé:La tecnica di esecuzione dello chassé è simile al fouettè, ma la parte con cui si colpisce l'avversario è il tallone. Questo calcio, oltre che in fase d'attacco, è molto utile in difesa, dato che si può bloccare l'avversario durante l'esecuzione di un calcio. In questo caso è anche chiamato arresto. Gli chassé, possono essere eseguiti anche saltati, oppure effettuando un passo in avanti con la gamba arretrata, che passa dietro alla gamba avanzata: in questo lo chassè diventa incrociato. Un particolare tipo di chassé è quello tornate: il colpo viene eseguito dopo una rotazione sulle punte, e viene portato con la gamba arretrata. Può essere eseguito in risposta ad un fouetté dell'avversario, dopo averlo parato in modo tale da spazzare via la gamba dell'avversario.
Charlemont:Questo calcio viene eseguito con la gamba arretrata, lanciando il piede di taglio contro la tibia dell'avversario. Al momento dell'impatto, o anche leggermente prima, si può raccogliere il ginocchio ed eseguire un fouettè al viso: si tratta di una finta molto spettacolare ed efficace perche se eseguita in modo molto rapido disorienta l'avversario. Un altro colpo eseguito a partire dallo Charlemont è la "sforbiciata": al momento dell'impatto la gamba portante si solleva ad eseguire un fouettè mentre la gamba con cui in precedenza è stato eseguito lo Charlemont diventa a sua volta gamba portante, il tutto eseguito con un salto.
Reverse:Si tratta di un calcio molto potente e spettacolare. La tecnica è simile a quella dello chassé tornante ma l'avversario viene colpito con il tallone o con il dorso del piede. Particolarmente spettacolare è il Reverse saltato.
RegoleA differenza di discipline affini come Full Contact, Kick Boxing e Muay Thai, dove si combatte a piedi nudi, nella Savate si usano delle scarpe senza tacco con suola e punta rinforzate.I colpi vengono portati con il collo, con la punta del piede e con i talloni.
Si può colpire l'avversario ovunque tranne che sulla nuca o nel triangolo genitale, mentre un colpo portato sulla schiena non viene richiamato dall'arbitro ma non comporta nessun punteggio per chi lo sferra.
I colpi non hanno tutti lo stesso valore: i calci al viso, e in generale tutti quelli portati con le gambe (tranne quelli bassi) valgono di più di una serie infinita di colpi portati con le braccia.L'equipaggiamento dei tiratori comprende, oltre che la caratteristica divisa detta Accademica, il caschetto (usato solo in caso della categoria dell'atleta) , il paradenti, i guantoni,la conchiglia, i paratibie (anche quest'ultime vengono usate solo in caso della categoria) e le scarpette rinforzate da savate. Nella savate esistono tre tipi di competizione: l'assalto, il precombat e il combattimento di prima serie.



Giorgio Alì organizza: tre ore di allenamento colleggiale di solo savate dalle 15,00 alle 18,00 per tutti i livelli

presso la palestra del Club Rosso Azzurro (molassana boero) via di pino 36.



GIORGIO ALI'
STAGE TECNICO BOXE FRANCESE SAVATE
SABATO 24 OTTOBRE 2009
PRESSO IL CENTRO SPORTIVO SAN CARLO (via zenale6)
dalle 15,00 alle 18,00

GIORGIO ALI'



Sabato 3 Ottobre 2009
a Milano
Presso il collegio san carlo (via zenale 6
tre ore di tecnica da non perdere
dalle 15,00 alle 18,00

LA BOXE FRANCESE SAVATE

E I BAMBINI

Savate al femminile

CORSO DI AUTODIFESA FEMMINILE

Preparazione al contatto pieno


sabato 26 settembre 2009

Equipe Giorgio Alì Savate


Sport Club Molassana Boero :
Genova il Club Rosso Azzurro organizza oltre al corso gia' esistente di boxe francese savate un corso di autodifesa solo femminile (sapersi difendere dalle situazioni piu' du...re) tenuto dal M° Giorgio Ali' un esperto della disciplina. Il corso prevede lezioni pratiche di tecniche che non richiedono enormi sforzi a livello fisico, ma che necessitano comunque di tenacia e massima attenzione nella pratica da soli e in coppia. siamo in via di pino 35 (localita molassana) venite a provare la struttura offre ampio parcheggio servizio bar e ristoro l'Equipe Giorgio Ali' savate e a vostra disposizione per info su orari e giorni dei corsi. segreteria : 0108364831 - 0108362900 oppure 347-4639842Visualizza altro

savate in movimento








Cos'e' la Savate

Tecniche di bracciaLe tecniche di braccia utilizzate nella Savate sono le stesse tecniche usate nel pugilato: diretto, gancio e montante. In più pugni girati e pugni a schiaffo.

Colpi di piedeTutti i calci tranne lo Charlemont possono essere eseguiti sia con la gamba avanzata che con la gamba arretrata e possono essere portati in linea bassa, mediana e alta. I calci possono essere combinati con colpi di braccia e portati in sequenza, fintati oppure doppiati.I calci possono essere anche acrobatici.

Fouettè:Il fouettè è uno dei calci più usati nei combattimenti. Le parti con cui si colpisce l'avversario sono la punta e il collo del piede. L'esecuzione del calcio prevede una fase di "caricamento", nella quale il ginocchio viene portato verso l'alto, e una fase di distensione, nella quale si viene a contatto con il bersaglio. Per i fouettè portati al viso o allo stomaco il caricamento è più marcato, mentre per il fouettè basso il caricamento è minore e la gamba portante si flette leggermente. Questo colpo può essere doppiato, nel senso che, una volta portato il colpo, lo si può ripetere in modo molto rapido, senza riportare il piede a terra. Il fouettè basso portato con la gamba arretrata è un calcio molto efficace, così come i fouettè alti o allo stomaco portati con la gamba avanzata.

Chassé:La tecnica di esecuzione dello chassé è simile al fouettè, ma la parte con cui si colpisce l'avversario è il tallone. Questo calcio, oltre che in fase d'attacco, è molto utile in difesa, dato che si può bloccare l'avversario durante l'esecuzione di un calcio. In questo caso è anche chiamato arresto. Gli chassé, possono essere eseguiti anche saltati, oppure effettuando un passo in avanti con la gamba arretrata, che passa dietro alla gamba avanzata: in questo lo chassè diventa incrociato. Un particolare tipo di chassé è quello tornate: il colpo viene eseguito dopo una rotazione sulle punte, e viene portato con la gamba arretrata. Può essere eseguito in risposta ad un fouetté dell'avversario, dopo averlo parato in modo tale da spazzare via la gamba dell'avversario.


Charlemont:Questo calcio viene eseguito con la gamba arretrata, lanciando il piede di taglio contro la tibia dell'avversario. Al momento dell'impatto, o anche leggermente prima, si può raccogliere il ginocchio ed eseguire un fouettè al viso: si tratta di una finta molto spettacolare ed efficace perche se eseguita in modo molto rapido disorienta l'avversario. Un altro colpo eseguito a partire dallo Charlemont è la "sforbiciata": al momento dell'impatto la gamba portante si solleva ad eseguire un fouettè mentre la gamba con cui in precedenza è stato eseguito lo Charlemont diventa a sua volta gamba portante, il tutto eseguito con un salto.Reverse:Si tratta di un calcio molto potente e spettacolare. La tecnica è simile a quella dello chassé tornante ma l'avversario viene colpito con il tallone o con il dorso del piede. Particolarmente spettacolare è il Reverse saltato.

Regole A differenza di discipline affini come Full Contact, Kick Boxing e Muay Thai, dove si combatte a piedi nudi, nella Savate si usano delle scarpe senza tacco con suola e punta rinforzate.I colpi vengono portati con il collo, con la punta del piede e con i talloni. Si può colpire l'avversario ovunque tranne che sulla nuca o nel triangolo genitale, mentre un colpo portato sulla schiena non viene richiamato dall'arbitro ma non comporta nessun punteggio per chi lo sferra. I colpi non hanno tutti lo stesso valore: i calci al viso, e in generale tutti quelli portati con le gambe (tranne quelli bassi) valgono di più di una serie infinita di colpi portati con le braccia.

L'equipaggiamento dei tiratori comprende, oltre che la caratteristica divisa detta Accademica, il caschetto (usato solo in caso della categoria dell'atleta) , il paradenti, i guantoni,la conchiglia, i paratibie (anche quest'ultime vengono usate solo in caso della categoria) e le scarpette rinforzate da savate. Nella savate esistono tre tipi di competizione: l'assalto, il precombat e il combattimento di prima serie.