venerdì 25 febbraio 2011

La Savate è di Tutti !!!!!!!!


La Savate è di tutti !!!!!!
Cosa abbiamo visto da questo lato? Cambi di nome (ne citiamo solo alcuni: Federcombat, CISCO, FIST, poi l’unione con la FIKB ma poi l’uscita per creare la FISA), fusioni e scissioni, ancora fusioni e nuovamente scissioni.
Un comportamento quindi altalenante, impreciso, mutevole, in balia dei venti e sostanzia...lmente poco coerente che complica la vita di appassionati e atleti, i quali spesso si vedono costretti a dover fare una scelta di campo dopo l’ennesimo smembramento della federazione a cui fanno riferimento.
Approcci quindi sostanzialmente diversi che potrebbero incontrarsi solo e soltanto qualora ci fosse una sorta di collaborazione esterna per il bene dello sport
Giorgio Alì
Dirett.Tecn.Nazionale

venerdì 18 febbraio 2011

ENBF e Collaborazioni.......


Da più parti si millanta un assorbimento dell’E.N.B.F. da parte della FISA ma le cose non stanno esattamente così. Facciamo un po’ di chiarezza.
Più volte ci sono state telefonate e contatti a vario titolo tra la presidenza della FISA da un lato e l’E.N.B.F. dall’altro, nella persone del direttore tecnico M° Giorgio Alì e della direzione nelle persone di Italo Manusardi e Lorenzo Ravazzani Manusardi.
Si è discusso di un eventuale collaborazione tra le due associazioni per la promozione della BF Savate, della Canne e del Bàton in Italia, con la ENBF impegnata nella divulgazione delle suddette discipline negli stili tradizionali e non negli stili moderni attualmente praticati dalla maggior parte degli atleti, rimanendo sempre nell’ottica agonistica ama anche della Difesa personale e della applicazione pratica…
Collaborazione che avrebbe, attraverso un accordo scritto, dato riconoscimento alla ENBF da parte della Federazione attualmente riconosciuta a livello internazionale, del lavoro svolto e soprattutto dando la possibilità anche agli atleti agonisti ENBF di partecipare a gare nazionali ed internazonali del circuito ufficiale.
Accordo che al momento la ENBF ha già proposto alla FISa che sta valutando la proposta.
Questa sorta di collaborazione lascerebbe le due realtà separate e distinte ma con la volontà di lavorare assieme per la divulgazione a 360° delle nostre discipline marziali.
Una piccola lezione di storia può far capire meglio i diversi approcci.
L’E.N.B.F. nasce nel 1968 e questo ne fa una delle più “vecchia” società di sport da combattimento in Italia ed in Europa, forse addirittura LA più vecchia.
Vogliamo parlare poi del suo presidente, Italo Manusardi?
Grande campione di lotta libera, lotta greco-romana e judo, iniziò ad insegnare al savate nel 1967 dopo 17 anni di pratica, mentre ora ci sono insegnanti di kick boxing o di thai boxe che insegnano pure la savate dopo due anni scarsi di pratica nelle altre discipline e dopo un ridicolo corsetto con i rudimenti della boxe francese.
Parliamo dei titoli del M° Manusardi:
Gant d'Or de la Ligue Royale Belge de Boxe Française
Membro fondatore dell'Association Nationale des Professeurs de Boxe Française de
Versailles
Presidente e Fondatore dell' ENBF - Italia
Ex Presidente della Federazione Italiana di Boxe Francese
Ex vice-Presidente e membro d'onore della Associazione Italiana Savate
Membro d'onore della Martial Arts Federation
Membro d'onore della Federazione Italiana Kick Boxino
Cintura Nera VI dan di Ju-Jitsu
Cintura Nera VII dan di Karate full contact
Insegnante tecnico sportivo FILPJ-CONI per la lotta e il sambo
Professeur de Boxe Française e Canne del Comitè National de Boxe française di Parigi rilasisciato nel 1968
Diploma di Maîtres d'Armes.
Basta come “pedigree”?
Chi conosce una minimo l’ambiente, sa che è grazie alla famiglia Manusardi che la Savate è “tornata” a Milano ed ha iniziato a diffondersi. I primi insegnanti di questa specialità si sono formati nella loro palestra e allenarsi con loro era come avere il “bollino blu”.
Diciamo “tornata” perché il nipote del Maestro, Lorenzo Ravazzani Manusardi, ha scoperto e pubblicato anni fa una sua ricerca che proverebbe come la Savate fosse già a Milano a metà del ‘800 per opera del Maestro Luigi Carmine che pubblicò un trattato di Box Libera che altro non era che la traduzione del primo libro di Boxe Francese della storia scritto nel 1844 da Leboucher…
L’impegno dei Manusardi non finiva mai con l’insegnamento delle tecniche ma anche con la ricerca storica sulle origini e lo sviluppo della Savate nonché della Canne e del Bàton nei secoli. Operazione iniziata dal padre del M° Italo , Arrigo Manusardi che scrisse un trattato di Box Francese negli anni ’50, e attualmente portata avanti assieme a lui in modo esemplare dal nipote Lorenzo. A loro merito va anche la pubblicazione di alcuni testi storici e tecnici sull’arte del duello e la boxe francese.
Nel marasma che ha caratterizzato gli ultimi 30 anni con federazioni, associazioni e organizzazioni che nascevano, si fondevano, si scindevano, chiedevano riconoscimenti a destra e a manca da organismi più titolati e si facevano la guerra con carte bollate e cause civili, l’E.N.B.F. è stata l’unico porto sicuro in questo mare in tempesta; si è sempre tenuta lontano dai meschini giochi politici e di potere che riempivano l’ego e il portafogli, preferendo portare avanti la savate e la canne in autonomia senza sentire la necessità di dimostrare alcunché: non ce n’era bisogno.
E che dire dell’attuale Direttore tecnico, Giorgio Alì?
Pluricampione italiano negli anni ‘80 e vice campione europeo dei pesi massimi.
Un palmares che ben pochi atleti italiani possono vantare nelle diverse discipline.
Ex atleta e ora insegnante dotato di un cuore generoso e di una tecnica precisa e spettacolare che dimostra in ogni lezione, stage o seminario con combinazioni di colpi innovative e terribilmente efficaci. Esponente di punta della vera savate, quella che sta diverse lunghezze sopra agli altri sport da combattimento per dinamismo, velocità, varietà dei colpi, tecniche superiori e approccio scientifico al combattimento.
Anche lui si è sempre tenuto lontano dalla politica che inquina e svilisce le arti marziali e gli sport da combattimento, portando avanti negli anni dei giovani talenti che hanno sempre ben figurato nelle competizioni.
Due personalità simili, quelle dei Manusardi e di Alì, che si sono trovate in un rinnovato impegno per portare avanti un discorso fatto di passione, dedizione e impegno.
In E.N.B.F. ogni responsabile e insegnante ha già un lavoro. Non hanno bisogno di dedicarsi alla savate per portare a casa lo stipendio: lo fanno per puro piacere e non per calcolo utilitaristico.
Approccio quindi sostanzialmente diverso dalle altre Federazioni che, per motivi politici o economici, devono sempre sacrificare il bene dello Sport per non affondare…
Quindi ribadiamo che la ENBF è aperta a collaborazioni con altre Federazioni ma assolutamente non intenzionata ad essere assorbita da una o l’altra Federazione perché in questo caso la risposta è sempre la stessa: grazie, ma non ci interessa.
L’E.N.B.F. andrà avanti libera come ha sempre fatto, portando avanti il suo patrimonio di conoscenze a capacità per sviluppare al meglio questa splendida disciplina che è la Savate, senza prostituirsi per meschine finalità di tornaconto personale ma per il puro piacere di fare le cose come si deve.
Fino ad ora il tempo ha dato ragione all’E.N.B.F. e, come si sa, il tempo è galantuomo.



Giorgio Alì



Dirett.Tecn.Nazionale ENBF Italia

mercoledì 9 febbraio 2011

Giorgio Alì ENBF-ITALIA


A breve un Grande Evento Sportivo !!! Un evento unico nel suo genere, TROFEO ITALO MANUSARDI

domenica 6 febbraio 2011

Giorgio Alì e la Savate Tradizionale ENBF


Al palazzetto dello sport di Savignone oltre trenta partecipanti hanno seguito con impegno e attenzione le preziose istruzioni tecniche della savate tradizionale con Giorgio Alì, uno dei piu' validi tecnici nazionali di Savate. ENBF.